Sapete qual è il mio problema?
L’impotenza.
E purtroppo non sto parlando di problemi del cazzo.
Il problema è che non posso, non possiamo farci un cazzo.
Come sarebbe a dire “a proposito di cosa?”…
A proposito di tutto.
In confronto a noi, i manzoniani “vasi di coccio tra vasi di ferro” fanno ancora la loro porca figura; noi siamo meringhe tra incudini, siamo candele nel vento, siamo due poveri, striminziti e tremanti coglioncini tra le mani di una virago erculea, lesbica e incazzatissima che si sta allenando per i Mondiali di Presa d’Acciaio.
Siamo in balìa degli eventi, tipo la Grande Crisi Mondiale.
Le Banche, entità senza un corpo e un nome, provocano la crisi e mangiano montagne di soldi nostri; tanta gente, gente vera, con un nome, un cognome e una famiglia, perde il lavoro… E a noi, invece che ‘sti cristiani in mezzo a una strada, a noi tocca aiutare le Banche.
E non possiamo farci niente.
Non ci sono cazzi: se l’FMI, la BCE, la QUI QUO QUA e la CIP E CIOP decidono di dare il -nostro- aiuto alle Banche, glielo danno.
E noi non possiamo farci un cazzo, salvo fare una rivoluzione di portata planetaria.
Sempre che poi il Nuovo Ordine Mondiale non sia peggio di quello vecchio, considerato che l’aspetto più visibile di questo Nuovo Ordine Mondiale sono quei quattro pirla che mettono a ferro e fuoco una città per poi tornarsene al calduccio a casa di mammà -che ancora li difende, se li beccano- o nei loro puzzolenti centri sociali o case okkupate.
La fame nel mondo?
Non possiamo farci un cazzo, salvo prendere in mano la situazione in decine di Paesi e tirare il collo a chi ha sempre governato strafocandosi il 99% degli aiuti. E qui, francamente, mi sento anche un momentino meno motivato: ho sempre pensato che se vivi in un posto arretrato, in cui carestie e malattie la fanno da padrone, anche se non si dovrebbe dire, ho il sospetto che sbagli sistema o, quanto meno, che sbagli posto.
C’era una vecchia barzelletta, nata molto prima della Lega, che diceva:
Perchè l’Africa ha carestie, siccità e malattie, mentre noi abbiamo i terroni?
Perchè i negri hanno scelto per primi.
Okay, premesso che preferisco i napoletani all’ebola, mi rendo conto che certe cose nel Quarto Mondo non se l’è scelte nessuno, quindi sono sufficientemente razzista per dichiarare che se le sfighe vanno sempre negli stessi posti, una ragione ci deve pure essere, no?
Così come i vari disperati che millantano sfortune, quelli che “a me m’ha rovinato ‘a guera…”, gira e rigira si scopre che, più che sfigati cronici, sono dei lavativi o degli stupidi.
Morale, la fame nel mondo ce la teniamo e non ci possiamo fare niente.
Pace nel Mondo.
Questa è la seconda più grande bugia della nostra epoca, anche se credo che non ci sia più nessuno così fasullo da obbligare un bambino a rispondere “la pace nel mondo” alla domanda “cosa vuoi per Natale?”.
Vuole la Playstation o l’iPhone, altro che la pace nel mondo…
Ah, giusto per non lasciarvi nel dubbio, la prima più grande bugia della nostra epoca è quando una donna risponde “le mani” alla domanda “qual è la prima cosa che guardi in un uomo?”.
Il culo, guardano, altro che le mani…
L’Italia.
Guardatevi intorno e ditemi se il nostro Paese vi sembra un posto in cui è possibile fare qualcosa…
Lasciamo perdere la corruzione e il malgoverno, non ci pensate, non fate come me che l’altra notte, invece di dormire, schiumavo di rabbia mentre pensavo alle 19 Maserati blindate acquistate per portare a spasso generali e alti papaveri dell’esercito, gente che non fa, non capisce e non serve a un cazzo.
La Russa ha detto che costano meno dell’Audi: parlava di tutta l’azienda, il bastardo, sì?…
E poi, chi l’ha detto che ci vuole l’Audi? Se è gratis, vi fa schifo la Croma, parassiti di merda?
La Russa, lo sai che ci state chiedendo lacrime e sangue, vero?
Non posso rovinarmi la salute, devo riuscire a sbattermene i coglioni e accontentarmi di fantasticare quando non riesco a prendere sonno: da piccolo fantasticavo di possedere superpoteri, poi di beccare mostruosi quantitativi di figa, poi di diventare più ricco di Creso…
Oggi sono arrivato a sognare di comandare un esercito di giustizieri, migliaia di kamikaze che uccidano tutti quelli che rubano i miei soldi e mi ridono in faccia.
Siamo impotenti, non riusciamo a fare nulla, anche le cose più semplici diventano problemi senza soluzione, tipo l’immondizia di Napoli.
Il problema è che non riusciamo a far rispettare le leggi, chi dovrebbe intervenire non lo fa.
Non vedevo “Le Iene” da una vita; un paio di settimane fa ci sono capitato sopra per caso e ho visto i tentativi di un’inviata, in Sicilia, nei panni di una privata cittadina che segnalava l’esistenza di una bisca clandestina a poche centinaia di metri da un commissariato.
È stata scientificamente ignorata da polizia e carabinieri, fino a quando ha tenuto la telecamera nascosta; poi è tornata con le telecamere bene in vista, allora qualcuno si è mosso, non prima di avvisare la bisca che stavano arrivando. Poi hanno fatto la scenetta di chiudere tutto e il giorno dopo la bisca era nuovamente in funzione.
Adesso voglio provare io a smuovere qualche culo, nei panni di un privato cittadino che si è rotto i coglioni.
Niente pace nel mondo, niente terapie anti crisi, solo il gusto di farmi spiegare da “chi di dovere” il perchè.
Niente grandi domande esistenziali, solo roba che riguarda la più gretta quotidianità.
Vi aspetto nei prossimi giorni ma vi avverto: stavolta mi serve davvero il vostro aiuto.
Dottordivago