Giuro che mi sarebbe piaciuto fare una volta un viaggio in treno e fermarmi un paio d’ore all’Albergo Diurno, per provare come viaggiavano un tempo i bonne vivante; purtroppo, da quando mi muovo autonomamente, cioè da circa trentacinque anni, quel posto è stato degradato a “Diurno” e la clientela è diventata sempre meno raccomandabile, fino a dichiararne la chiusura.
Questa serie di post nasce dalla mia sensazione che l’Europa stia seguendo la stessa strada dell’Albergo Diurno, causa cattive frequentazioni.
Ovviamente la causa dell’attuale situazione del tipo “non fate l’onda, non fate l’onda!…” non è colpa di quella banda di disperat’ muort’ ‘e famm’ che ci siamo tirati in casa negli ultimi anni; i colpevoli sono le Banche e i legami che mantengono con i politici i quali, come tutte le mafie, sono presenti capillarmente in tutti i settori.
E figurati se si perdono questo, in cui i guadagni si contano in miliardi di euri.
Cifra che, detto per i più giovani, corrisponde a svariate teralire, cioè migliaia di gigalire o milioni di megalire, quelle lire di cui avete un vago ricordo ma che fa sempre bene tenere a mente come termine di paragone, anche quando prendete un aperitivo, pardon, una birra all’happy hour: ricordatevi che quei 5 euro, quando erano circa 10 kilolire, ancora dieci anni fa erano cambiabili a vista con una pizza, una birra alla spina e un caffè.
Non ho mai parlato male dell’Euro, ho sempre parlato male di quelli che ci hanno messo due anni per capire che valeva duemila lire, non mille, parlo male degli imbecilli che, così facendo, hanno armato la mano dei disonesti che hanno raddoppiato i prezzi di tutto. Io ho condotto una personale battaglia, cercando di spiegare alla gente, quando potevo, che si poteva vivere senza l’insalata che a dicembre 2001 costava 2000 lire e a febbraio 2002 era già arrivata a due euro. Ma è stato inutile.
Ragionando proprio da pirla, e avendo la fortuna di andarmene in vacanza all’estero un paio di volte all’anno, percepisco come primo effetto piacevole dell’Euro quello di non dover cambiare valuta, se sto in Europa, e di avere una valuta cambiabile in tutto il mondo, se esco dal Vecchio Continente.
Di quello che dovrebbe essere l’effetto più importante non ne ho una sensazione “tattile” ma ormai da anni, sento gli europeisti convinti affermare che “Italia – Resto del Mondo” avrebbe già poco senso in campo calcistico e sarebbe una vera assurdità in campo economico: per fare un esempio, con la lira, oggi, pagheremmo la benzina il doppio.
Può essere, però pagheremmo la metà tutto il resto, anche se abbiamo già visto che per il raddoppio dei prezzi possiamo solo incolpare noi stessi.
Gli “europeisti convinti” per un po’ hanno convinto pure me; ora, dopo tutta ‘sta smania di salvare questo e salvare quello, dando i nostri soldi a chi ha fatto scoppiare la macchina della merda, cioè le Banche, comincio a prestare un momentino l’orecchio ai complottisti di professione e a chi ha sempre contestato un sistema che io ho sempre ritenuto essere il mio sistema.
Ho sempre sostenuto che il nostro sistema capitalistico è l’unico che ha dimostrato di funzionare o che, perlomeno, è quello che è durato più a lungo; però è anche vero che continua a funzionare a patto che un paio di volte ogni secolo ci sia una generazione che prenda un’inchiappettata devastante e la generazione seguente rimetta insieme i cocci di quei poveri culi sbrindellati.
Mi sembra che quello attuale sia il momento dell’inchiappettata di cui sopra.
E gli “europeisti convinti”, che non sono mica stupidi, hanno pronta la risposta: se fino ad ora hanno scherzato, adesso sono pronti a giocare i carichi e la sana Europa “dei 9”, quella che ha leggermente barcollato diventando “dei 12”, che si è un attimino ripresa con “i 15”, per diventare il “Diurno dei 27” attuale, è pronta alla sfida con i seguenti rinforzi di peso:
- nel 2013 arriverà la Croazia;
- Islanda, Macedonia, Montenegro e Turchia sono “Nazioni Ufficialmente Candidate”;
- Albania e Serbia hanno presentato domanda di adesione;
- Bosnia-Erzegovina e Kosovo sono potenziali nazioni candidate.
Una raffica di annessioni in grado di stroncare non l’Europa ma anche gli Stati Uniti e, forse, pure l’Alleanza Galattica, quella di Guerre Stellari.
La Croazia… Sì, ha una spina dorsale europea a cui, però, sono collegati arti di varia e dubbia provenienza… Ma tutto sommato, via dalla pazza folla della costa, fanno una porchetta e un capretto da urlo e se potessimo scambiare un po’ di sabbia di Rimini con gli scogli croati, l’Adriatico diventerebbe un mare normale e non un pantano per fenicotteri da una parte e una pietraia per capre dall’altra.
Sull’Islanda abbiamo già dato precedentemente.
La Macedonia… Una delle primissime cose che ho scritto come autore tv negli anni 80 è stata:
«Cesare, la Macedonia avanza da Mezzogiorno!…»
«Embè? Mettemola ’n frigo e s’à magnamo dopo cena…»
Per parlare della Macedonia dobbiamo tirare in mezzo l’Albania e il Kosovo.
Dopo la caduta della dittatura socialista in Albania, per qualche tempo a Tirana si aggirava tal Leka Zogu, figlio di quello Zog che si era proclamato Re d’Albania tra le due guerre mondiali e che, dopo l’invasione italiana del suo regno, aveva passato i primi decenni di esilio dorato tra Stati Uniti e Costa Azzurra, con dozzine di “cortigiani” al seguito, pagando tutto con manciate di diamanti e pietre preziose, per poi morire in ristrettezze.
Il figlio è riuscito a provocare qualche casino proponendo il referendum tra Repubblica e Monarchia, casino in seguito a cui c’era pure scappato il morto, al che il “Re” ha pensato bene di fare la bella e rendersi irreperibile.
Memorabile in quel periodo la notizia letta da un ridacchiante Lamberto Sposini, allora brillante ed impagabile mezzobusto del TG5:
Fuga da Tirana del mancato Re Leka Zogu, propugnatore dell’antico progetto della “Grande Albania”, una sorta di ipotetico Impero della Sfiga costituito da Albania, Kosovo e Macedonia…
Stupendo, non serve commentare oltre.
Riguardo al Montenegro, appena scopro cos’è e dov’è, ne parliamo.
Turchia e Serbia. Ahhh… andiamo bene…
I Serbi sono tosti, basta vedere cosa riescono a fare in campo sportivo pur essendo quattro gatti. Peccato che siano anche i più fetenti ultranazionalisti del mondo e che, mentre tentavano di cancellare la Bosnia dalla faccia della Terra, si dichiaravano “gli ultimi Crociati d’Europa contro l’invasione islamica”.
Pensa che combinazione: in Turchia ci sono 80 milioni di musulmani, quanto basta per stabilire un’unione fondata su solide basi.
In più la Lira Turca ci serve per dare una bella mano all’Euro: non esiste al mondo una moneta che si sia svalutata di più negli ultimi vent’anni.
In Turchia, Bimbi ed io ci siamo andati nel 2000, con altre tre coppie di amici e le mie mance sono diventate un mito: al ristorante tenevo io i conti e una sera, a nome del gruppo, ho lasciato quasi 10 milioni di mancia: meno di 30.000 lire italiane, un ragionevole 10% del conto per una cena pan-ta-gru-e-li-ca.
Allora una Lira nostra ne valeva 320 turche, poi, pochi anni fa, ci deve essere stato un momento che non si capivano più neanche loro, così hanno istituito la Nuova Lira Turca, semplicemente moltiplicandone il valore per un milione di volte, cioè togliendo sei zeri dallo scontrino del panettiere, tanto per fare un esempio.
Molto più comodo senz’altro, di scarso effetto pure, visto che oggi, fatte le dovute conversioni, per una Lira Italiana ce ne vorrebbero 1240 turche, che poi è il 400% di svalutazione in undici anni, cosa vuoi che sia…
Un’economia che è una certezza.
È rimasta la Bosnia-Erzegovina, di cui non so niente.
Ma fatevi raccontare una barzelletta da uno Sloveno o un Croato o un Serbo: nove volte su dieci vi racconterà una minchiata di Mujo e Haso.
Sono i nomi dei due stupidi che compaiono regolarmente nelle barzellette raccontate in tutta l’ex Jugoslavia.
Sono tipici nomi bosniaci.
I Bosniaci sono i Carabinieri dei Balcani.
Serve altro?
Mi sa proprio che questa volta il “Diurno” Europa chiude bottega.
Dottordivago
questa epopea è seconda solo ai 4 (o erano 5?? mò vado a rileggermeli) episodi sul brasile. Bravo Dottore!!! 🙂
Grazie Dieguito, grazie mille.
Volevo far finta di niente ma è più forte di me: adoro i complimenti.
noto che ti piace farti baciare sulle chiappe.
Anche davanti, anche davanti…
mi dicono che diegoviola ha un barbone lungo un metro….. ti deve baciare davanti?
di-sa-stroooooo…..
Però…che facciamo?….
Lancio una proposta…..torniamo ai primi 9…. così “almeno” …saremo i “NONI” della compagine…e non rischieremo di diventare il “ventisettesimi”…….
Oppure…fondiamo …..”l’altra Europa” quella degli sfigati ….così almeno non ci roderemo il cu…. se le cose del gruppo dei 19 (27-8) non andranno tanto bene….tanto…..beh. dalla nascita sarà l'”Europa n° 2″….. e almeno potremo godercela….tra noi…..più sfigati…. più poveri ma….magari si trombertà più tranquilli!
mi unisco, dott, bello e malinconico davvero il parallelo diurno-europa. un soggetto per una buona tv, se ci fossero un pubblico e una tv pubblica.
e quanto al merito, tutto dice che potresti avere ragione. sembra uno di quei momenti in cui le cose potrebbero cambiare radicalmente solo con una sciagura come una guerra o una grande rivoluzione tecnologica o industriale, ma alle viste non ci sono nè la prima – per fortuna – nè la seconda. da lontano avanzano orde di cinesi e indiani che finiranno per comprarsi il comprabile e mangiarci in testa, almeno sino a che diritti e salari non saranno anche per loro simili ai nostri… ma non vivremo abbastanza per vederlo.
Voce fuori dal coro. Anche se hai parlato in maniera magistralmente avvincente, non sono molto d’accordo con te stavolta. Partiamo dal fatto che concordi sul fatto che il sistema capitalistico ti va bene perché ha dimostrato di essere il meno peggio di tutti. Se accetti questo sistema, devi prenderti anche le sue regole che sono quelle che chi può, anche senza violare le regole, cerca di utilizzarle per perseguire il suo massimo profitto e il sistema funziona così e le banche ne sono parte indispensabile, Starebbe alla politica, una volta evidenziate le storture, tentare di modificarle con leggi appropriate. Se la speculazione è di danno in alcune cose, basterebbe inserire tasse che rendano non conveniente l’uso di certi strumenti, derivati, vendite allo scoperto, futures, tutte cose che per altro sono utili in altre situazioni. Anche la precarietà deve essere possibile , Se a uno serva un lavoratore per tre mesi deve poterlo fare, ma se è una finta e lo licenzia per riassumerlo subito dopo all’infinito, basta farglielo costare di più e non avrà la convenienza a farlo. Per quanto riguarda i paesi dell’ex est europa, entrati per ultimi, devi considerare che questo è stato concesso non per buonismo (parola così di moda) ma per pura convenienza, infatti proprio questi paesi, entrati nel nostro giro, sono un ottimo luogo arretrato da far crescere,economicamente con guadagno di tutti, per loro , ma anche e soprattutto per i paesi più forti dell’unione, Germania in testa a cui questa torta serve per fare lavorare le nostre aziende e smuovere la nostra economia esangue, che non riesce a crescere perché non possiamo mangiare più di così che già scoppiamo o guidare due auto con una mano sola. Facendo crescere anche loro, guadagniamo anche noi, Naturalmente ogni beneficio ha degli scotti da pagare, non bisogna farsi illusioni. Quanto alla Turchia, è una delle economie più vivaci della regione con tassi di crescita cinesi, quindi un’altra torta da cui andare a mangiare una fettina invece di lasciarla agli altri. 80 milioni di persone, bramose di consumare di più e di comprare cose belle, aspettano solo di trovare un buon venditore. Inoltre mussulmano con la pancia piena e la macchina da posteggiare non mette bombe.
Daccordo più o meno su tutto. Ma sull’ultima affermazione avrei giurato qualche anno fa, oggi non so. Pensavo che la ricchezza avrebbe svirilizzato ogni velleità di dominio, in favore della pace che danno una casa calda e la pancia piena. Oggi non sono più tanto convinto.Qui al nord è pieno di musulmani che vivono in un paese cattolico e si comportano da protestanti, si arricchiscono e prosperano. Eppure mai che venga fuori una parola di differenziazione netta, comune, che dica: noi siamo contro chi mette le bombe e sgozza donne e bambini. Eppure mi pare che dovrebbe essere ora. Di giorno a sfinirsi di lavoro, e poi dall’imam che spiega che cristiani ed ebrei sono carne da macello? C’è qualcosa che non torna.
Ti meriti un Ris-Post…
Io so cos’è il montenegro…beh ad essere sincero lo sa il mio fegato: un ottimo amaro da sbronza!
Nel montenegro ci sono stato, ma preferisco comunque l’averna.
La battuta è bella ma la Molinari gli fa un culo così a tutti…